Bilancio 2022: ottimi numeri economici e patrimoniali per BCC Carate Brianza

Il prossimo 7 maggio 2023, presso l’Auditorium BCC di Carate Brianza, si terrà l’Assemblea Ordinaria dei Soci per l’approvazione del Bilancio d’Esercizio 2022, che conferma la solidità dell’istituto con ottimi numeri sia in termini economici che patrimoniali.

Il 2022 segna anche un’indiscussa crescita economica e del PIL dopo il biennio precedente, fortemente condizionato dall’emergenza COVID-19, e nonostante l’alto tasso inflazionistico esacerbato dall’attuale conflitto in Ucraina.

In tale complesso contesto socioeconomico, BCC Carate Brianza continua nella propria opera di supporto all’economica locale e nell’impegno verso famiglie e imprese del territorio, chiudendo un Bilancio d’Esercizio 2022 con risultati importanti e consolidando il buon andamento degli anni precedenti sia dal punto di vista economico che di solidità patrimoniale.

Il livello di patrimonializzazione si dimostra elevato, con un indice CET1 (Common Equity Tier 1 Ratio) pari al 19,46%, un valore di gran lunga superiore al minimo richiesto dall’Autorità di Vigilanza. I fondi propri ai fini di vigilanza, ossia il Total Capital Ratio, si attestano a oltre 300 milioni di euro.

L’utile lordo di BCC Carate Brianza in chiusura d’esercizio 2022 è pari a 33,7 milioni di euro, con un incremento del 171% rispetto all’anno precedente e un margine di interesse aumentato del 18,80%. Il margine d’intermediazione è a sua volta cresciuto del 5,72% a fronte di una componente da servizi incrementata del 5,54%.

L’istituto ha saputo affrontare al meglio anche l’andamento instabile che ha caratterizzato i mercati nella seconda parte dello scorso anno: la raccolta complessiva, in leggera crescita rispetto al 2021 (+0,74%) e pari a 4.444 milioni di euro, conferma la fiducia che i clienti ripongono in BCC Carate Brianza.

Welfare e sostegno al territorio: l’impegno di BCC Carate Brianza

Molto importante nel 2022 è stato, come sempre, anche l’aspetto del welfare e del sostegno al territorio, con azioni di supporto all’economia di famiglie e PMI locali.

In tal senso, a fine 2022 BCC Carate Brianza ha registrato una voce crediti netti verso la clientela pari a 1.664 milioni di euro, con una crescita del 9,20% rispetto all’anno precedente. La qualità del credito, costantemente e correttamente presidiata, si riflette a sua volta in un miglioramento dei relativi indici: nello specifico, i crediti deteriorati scendono di 4,5 milioni di euro (-11%) e il loro rapporto sul totale degli impieghi è pari al 2% circa, mentre il tasso di copertura delle sofferenze cresce al 74,80% (ex 71,20% a.p.).

Per quanto riguarda le opere di impegno sociale e a favore delle comunità in cui opera, lo scorso anno BCC Carate Brianza ha supportato oltre duecento interventi con elargizioni e altre azioni di welfare territoriale per un totale di 1.480 milioni di euro. Le iniziative a favore di enti e associazioni del territorio si sono focalizzate, in maniera circolare e inclusiva, su organizzazioni già attive per statuto al sostegno di finalità caritatevoli e socio-sanitarie.

La soddisfazione del Presidente e del Direttore Generale

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di BCC Carate Brianza, dottor Ruggero Redaelli, esprime grande soddisfazione: “Devo ringraziare gli Amministratori, la Direzione e tutto il personale perché essi, con il loro lavoro, hanno permesso anche quest’anno di portare la Banca verso risultati eccellenti, addirittura un record se si parla di utile dell’esercizio. Sono sempre orgoglioso delle attività creditizie che svolgiamo a supporto nei confronti delle piccole e medie imprese e verso le famiglie del territorio: gli ottimi risultati in questo comparto sono testimoniati dall’incremento degli impieghi e dal numero delle nuove operazioni di finanziamento.”

“Un esempio, fra i tanti che meritano di essere citati, sono i dati sui nuovi affidamenti: nel 2022 abbiamo registrato circa un migliaio di nuovi clienti affidati, di cui il 60% imprese ed il 40% famiglie per un valore complessivo di oltre 210 milioni di euro. Abbiamo voluto essere a fianco di necessità sociali importanti anche nel 2022. È il nostro modo di testimoniare non solo la diversità rispetto al sistema bancario tradizionale ma è anche un segnale di un rapporto forte con le comunità locali come nostro imprescindibile punto di riferimento: questo dice il nostro Statuto e racconta la nostra storia, questo significa far parte della grande famiglia del Credito Cooperativo”.

Gli fa eco il Direttore Generale dell’Istituto, dottor Fabio Vergani: “I numeri che porteremo in approvazione sono quelli di una banca solida ed attenta alla redditività. Dopo un lungo periodo caratterizzato da tassi negativi, il mercato degli impieghi sta tornando ad una dinamica più regolare. Questo rialzo violento dei tassi di mercato ricade in particolar modo sulle famiglie alle prese con l’aumento delle rate di mutuo. In questo senso la Banca è impegnata attraverso le misure governative a rispondere al meglio al nuovo contesto.”

“I risultati del 2022 della nostra Banca sono frutto di politiche creditizie accorte già intraprese negli anni passati, lo sforzo dell’intera struttura di forte attenzione alla relazione con la clientela facilita gli ottimi risultati anche in senso commerciale, come ad esempio, la crescita della clientela ed il rafforzamento del margine da servizi. A fine 2022 la Banca conta più di 50 mila clienti, registrando un incremento annuo del 5%”.