BCC Carate pronta all’ingresso nel Gruppo Iccrea
L'Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei soci ha approvato alcune importanti modifiche allo statuto
Anche la Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza, così come moltissime altre BCC in tutta Italia, ha tenuto nella giornata di domenica 2 dicembre l'importante Assemblea Ordinaria e Straordinaria utile alla creazione del nuovo Gruppo Iccrea.
I lavori partiti alle ore 9 presso l’Auditorium BCC, hanno registrato una numerosa partecipazione (oltre 700 soci presenti) nonostante il periodo insolito per tale tipologia di assemblea.
Hanno portato il loro contributo all'Assemblea della BCC caratese anche gli interventi Luca Veggian, sindaco di Carate Brianza, di Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia, don Giampiero Magni, parroco di Carate Brianza ed altre autorità. Per la banca, oltre al Presidente Colombo, presenti sul palco il Vice Presidente Frigerio, il Presidente del Collegio Sindacale Avv. Longoni ed il Direttore Generale Dott. Vergani.
Una seduta assembleare molto tecnica che ha definito l’imminente ingresso nel costituendo Gruppo Bancario Iccrea, che prenderà avvio nell’anno 2019, e che ha reso necessaria l’approvazione di alcune importanti modifiche allo statuto ed al regolamento della banca caratese.
Gli interventi apportati, inseriti da tutte le BCC nell’ordine del giorno delle assemblee straordinarie, sono di fatto modifiche statutarie e deleghe funzionali richieste da Banca d'Italia e da BCE per facilitare l'adesione ai gruppi cooperativi.
Annibale Colombo, Presidente di BCC Carate Brianza, esprime la propria soddisfazione per quello che, a tutti gli effetti, è l’ultimo atto di un lungo percorso iniziato nel 2016: “Oggi abbiamo compiuto l’ultimo passo di un cammino intrapreso circa 2 anni fa a seguito della Riforma sulla Banche di Credito Cooperativo, che ha previsto la costituzione di gruppi bancari. La scelta di Iccrea come capogruppo non è mai stata in discussione da parte nostra, in virtù del legame storico e consolidato con l’istituto e la grande considerazione internazionale di cui esso gode. Gli ottimi risultati che abbiamo conseguito in questi ultimi anni ci permettono di entrare come protagonisti attivi in quello che, ricordiamo, sarà il terzo gruppo bancario italiano per numero di sportelli ed il quarto per attivi e che darà modo a noi e a tutte le banche di credito cooperativo aderenti di rimanere banche a vocazione locale ”.
Anche la Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza, così come moltissime altre BCC in tutta Italia, ha tenuto nella giornata di domenica 2 dicembre l'importante Assemblea Ordinaria e Straordinaria utile alla creazione del nuovo Gruppo Iccrea.
I lavori partiti alle ore 9 presso l’Auditorium BCC, hanno registrato una numerosa partecipazione (oltre 700 soci presenti) nonostante il periodo insolito per tale tipologia di assemblea.
Hanno portato il loro contributo all'Assemblea della BCC caratese anche gli interventi Luca Veggian, sindaco di Carate Brianza, di Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia, don Giampiero Magni, parroco di Carate Brianza ed altre autorità. Per la banca, oltre al Presidente Colombo, presenti sul palco il Vice Presidente Frigerio, il Presidente del Collegio Sindacale Avv. Longoni ed il Direttore Generale Dott. Vergani.
Una seduta assembleare molto tecnica che ha definito l’imminente ingresso nel costituendo Gruppo Bancario Iccrea, che prenderà avvio nell’anno 2019, e che ha reso necessaria l’approvazione di alcune importanti modifiche allo statuto ed al regolamento della banca caratese.
Gli interventi apportati, inseriti da tutte le BCC nell’ordine del giorno delle assemblee straordinarie, sono di fatto modifiche statutarie e deleghe funzionali richieste da Banca d'Italia e da BCE per facilitare l'adesione ai gruppi cooperativi.
Annibale Colombo, Presidente di BCC Carate Brianza, esprime la propria soddisfazione per quello che, a tutti gli effetti, è l’ultimo atto di un lungo percorso iniziato nel 2016: “Oggi abbiamo compiuto l’ultimo passo di un cammino intrapreso circa 2 anni fa a seguito della Riforma sulla Banche di Credito Cooperativo, che ha previsto la costituzione di gruppi bancari. La scelta di Iccrea come capogruppo non è mai stata in discussione da parte nostra, in virtù del legame storico e consolidato con l’istituto e la grande considerazione internazionale di cui esso gode. Gli ottimi risultati che abbiamo conseguito in questi ultimi anni ci permettono di entrare come protagonisti attivi in quello che, ricordiamo, sarà il terzo gruppo bancario italiano per numero di sportelli ed il quarto per attivi e che darà modo a noi e a tutte le banche di credito cooperativo aderenti di rimanere banche a vocazione locale ”.
